KEEPING IT HUMAN
Piantiamo semi per il futuro dei bambini
Esploratori di un mondo alla finestra al tempo del Covid 19
17/04/2020

Come può essere nell’ immaginario di un bambino il mondo fuori dalla sua finestra, fuori dal cancello di casa al tempo dell’ emergenza sanitaria.

Il tempo  prolungato di chiusura dei servizi educativi e delle scuole è certamente nella mente di adulti e bambini, un tempo sospeso.

La nostra vita, al tempo della crisi sanitaria, è stata completamente rivoluzionata.

Tutti noi, adulti e bambini, abituati a ritmi frenetici ci siamo trovati a dover restare fermi nelle nostre case in un tempo lento e dilatato. Un tempo che scorre davanti alla finestra di casa.

Accogliamo racconti di mamme e papà che cercano di trovare soluzioni a piccoli o grandi regressioni delle autonomie infantili. Altri che chiedono come poter affrontare repentini sbalzi di umore, crisi di pianto o addirittura attacchi di “panico”. Genitori che si interrogano su quale risposta dare a bambini che domandano se e quando torneremo alla libertà .

I nostri bambini rimangono davvero esploratori di un mondo alla finestra?

Se guardiamo attentamente, noteremo quanta capacità di plasmare il loro mondo interiore e quanta straordinaria attitudine alla resilienza stanno mostrando i nostri figli.

Possiamo osservare come I bambini stiano attraversando spazi emotivi e relazionali che si modificano con il passare delle settimane e reagiscono come ogni adulto alle situazioni in modo unico ed esclusivo.

C’è chi si  annoia un po' di più, chi diventa più ad “alta richiesta”, chi esterna la sua emotività in modo più evidente, chi si arrabbia, chi chiede di passare ore davanti alla televisione...ecc.

Possiamo accogliere tutto questo ascoltando anche le nostre emozioni di adulti alla finestra e cercando di dare ritmo alle nostre giornate. Non il ritmo affollato che mi dice che. "Dalle ore 9.00 fai karate on line, ore 10.00 audio lettura poi 10.30 didattica on line al nido ( perché esiste anche questa!!)."

Sentite parlare spesso di routines nei servizi educativi 0-6 . Queste consentono di avere per i bambini  una sequenzialità nelle azioni proprie, degli adulti e con il gruppo dei pari.

I momenti certi e cadenzati li rassicurano e consentono  ai bambini di controllare il processo di causa-effetto rispetto agli eventi.

Scandite il tempo per dire, al vostro organismo e alla vostra mente e a quelle dei vostri bimbi, che presto torneremo ad avere una quotidianità fuori dalla porta di casa.

Fuori dalla finestra ci sono nonni e affetti che non possono vedere ma che loro ricercano. Accogliete i vostri bambini così come si mostrano con i loro alti e bassi.

Cercate comunque il momento dell’ incontro come un tempo atteso anche se dietro uno schermo.
Per fortuna le generazioni contemporanee da nativi digitali colgono meglio di noi la vicinanza virtuale fatta di  incoraggiamenti on line, di una risata dietro uno schermo o di una carezza data con le parole e con uno sguardo.

E’ il cinquantatreesimo giorno alla finestra ed i nostri bambini sono i più grandi esploratori della nostra quotidianità.

Elisa Brianni